I numeri dell’e-commerce in Italia: 16.6 miliardi di business!
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2 Giugno 20163 semplici ma efficaci trucchi per aumentare il tasso di conversione su ciò che vendi!
A volte per aumentare le vendite (quindi le conversioni) basta davvero poco.
I 3 consigli che sto per darti non necessitano di cilindro e bacchetta magica (niente trucchi di magia!), sono 3 step tanto semplici quanto efficaci che potrai adottare sul tuo sito/e-commerce per migliorare il tuo business.
Spesso concentriamo i nostri sforzi a pensare a come portare il traffico sul nostro e-commerce e perdiamo di vista il focus su come convertire i contatti in clienti.
#1 Tell me a story
“Raccontami una storia”, quante volte da piccolini lo chiedevamo ai nostri genitori? Rimanevamo affascinati dalle fiabe e ci addormentavamo con esse. In realtà anche da “grandi” il concetto non cambia poi molto: alle persone piacciono le storie, specialmente se a lieto fine! Ed ecco quindi che il primo passo verso percentuali di conversione maggiori è fatto!
Quando vendi un prodotto/servizio, cerca sempre di associargli una storia. Non occorre necessariamente riportare storie di grandi imprenditori statunitensi (spesso si scelgono storie del genere), occorrono, a mio avviso, storie concrete, reali e tangibili. In Italia oltre alle tante società che falliscono per un motivo o per l’altro (la “crisi economica” spesso poco ci azzecca con il fallimento di una società), esistono tanti imprenditori che hanno costruito solide realtà partendo dal nulla. Ancora più funzionale è raccontare la propria storia, che va a fortificare ed “umanizzare” anche il brand. Sono apprezzate anche le case history, ovvero i risultati ottenuti con queste “storie”: eccone una personalissima di SOSConversioni, riguardante una campagna con Google Adwords.
#2 Creare l’urgenza
Quante volte ti è capitato di leggere “offertissima, solo per oggi…”.
In realtà quel “solo per oggi” spesso è una mezza bugia (bugie complete e delle volte plateali si sono viste spesso nelle televendite di pentole e materassi, “ultimi giorni”… che sono gli ultimi da 20 anni), che serve solo a creare urgenza, a spingere il cliente ad acquistare subito, invece di perderlo in “ci penso e domani acquisto” (nel 90% dei casi non acquisterà più). Personalmente credo che questa strategia debba essere usata più “seriamente”, rispettando davvero ciò che si afferma: se la promozione scade il 30 di questo mese, prolungarla (di consueto) anche per i mesi a venire renderà l’offerta poco appetibile, le farà perdere valore e credibilità (oltre che, di fatto, si mente al cliente e questo non sarà certo visto di buon occhio!).
Un problema dei clienti odierni è che pensano troppo e rimandano l’acquisto. Questo senso di urgenza che dovrai trasmettere servirà proprio a non farli pensare troppo. Una call to action precisa deve entrare nella mente dei tuoi potenziali clienti: “hai poco tempo per approfittare dell’offerta”, oppure “ultimi pezzi disponibili”… capito il concetto?
#3 Focus
Parola d’ordine: una (o al massimo 2) call to action per pagina!
Ogni pagina del nostro sito/e-commerce è un vestito da confezionare su misura per il nostro prodotto/servizio: deve far colpo sul cliente! Inserire troppe “chiamate all’azione” peggiorerà il tasso di conversione generale.
Ogni pagina dovrà avere un focus ben preciso:
Se, ad esempio, hai competenze sul mondo della cosmetica ed hai scritto un ebook su “come scegliere i tuoi trucchi”, la pagina che ne permetterà l’acquisto (o il semplice download) dovrà avere come unico focus l’ebook! Le distrazioni sono superflue e portano l’utente a perdere il “contatto” con il nostro prodotto/servizio, quindi bisogna ridurle al minimo indispensabile fin da subito (ripeto, al massimo 2 call to action, non di più).
Questi 3 semplici “trucchi” ti aiuteranno ad aumentare i tuoi fatturati, ma se vuoi saperne di più scarica il report gratuito che trovi sulla destra!