Marketing comportamentale: un’arma vincente

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e-commerce comportamentale

Hai un e-commerce ma non hai una strategia di marketing comportamentale? Non sai cosa fanno gli utenti sul tuo sito? Male, molto male!

e-commerce comportamentaleMolto spesso abbiamo ribadito quanto sia importante avere un sito ottimizzato, user friendly,  “mobile ready“, un server veloce, poche distrazioni e numerosi altri aspetti.

Queste componenti però a volte non bastano per avere delle conversioni soddisfacenti.

La prima cosa da fare quando si ha un sito/e-commerce è quella di monitorare gli utenti, registrando dati da cui poi poter estrapolare un quadro comportamentale ben delineato.

Se non hai attivo sul tuo sito nessuno strumento che ti mostri cosa fanno i tuoi utenti, devo darti una brutta notizia: sei messo male!

Monitorare le azioni dell’utente è ciò che ti permetterà di migliorare determinate aree del tuo sito e di conseguenza aumentare le conversioni.

Uno dei modi più semplici, oltre ai sistemi di statistiche e semplicemente chiedere ai tuoi utenti cosa modificare sul sito (per approfondire leggi questo articolo), sono le Heatmap (le mappe di calore) per vedere le parti più cliccate dei tuoi utenti.

Questo significa aumentare le vendite con lo stesso traffico, senza dover passare per l’acquisizione di nuovi clienti.

Cosa monitorare

Cosa si può (e si deve) monitorare su un e-commerce? Vediamo qualche punto chiave.

  • Abbandono del carrello. Tenendo d’occhio la frequenza di abbandono del carrello si può capire se agire sul processo d’acquisto.
  • Obbligare l’utente a registrarsi per effettuare l’ordine può essere un fattore penalizzante.
  • Frequenza di rimbalzo. Per frequenza di rimbalzo si indica un utente che visita una pagina del nostro sito ma non effettua interazioni. In pratica abbandona dalla stessa pagina da dove è entrato. Se l’analisi dei dati ci restituisce una frequenza di rimbalzo troppo alta, vuol dire che nel nostro e-commerce c’è qualcosa che non va con l’ottimizzazione e/o l’esperienza utente.
  • Misurare le conversioni di vendita. Se il nostro e-commerce genera 100 visite al giorno ma ne converte in vendite solo 1 avremo un tasso di conversione dell’1%. Ciò vuol dire che potremmo andare ad analizzare i comportamenti dell’utente sul sito per cercare di alzare la percentuale (le casse ne risentiranno positivamente).

Ottimizzare e impostare azioni precise

Con appositi strumenti di settore si può intervenire sulle pagine del nostro e-commerce a secondo del comportamento dell’utente. Ad esempio, se sta dirigendo la freccia del mouse verso la “X” per chiudere la nostra pagina, potremmo far apparire un riquadro che induca l’utente a non abbandonare (come ad esempio un codice sconto). E’ possibile fare tutto questo con dei moduli di Prestashop, Magento ecc o con strumenti più avanzati tipo Marketizzator o popup domination (sul web ne sono presenti a decine).

Esistono anche le personalizzazioni real time, che adattano il sito (grafiche, prodotti da suggerire etc.) in base al comportamento dell’utente. Ciò significa costruire un sito su misura per ogni tipologia di utente: un po’ difficoltoso ed esoso, ma capace di generare grandi percentuali di conversione.

Secondo i dati di Mojn.com (dati però raccolti nel panorama USA, dove sono molto avanti rispetto a noi con l’e-commerce e le vendite online in generale):

  • il 75% degli utenti vede di buon occhio ed è favorevole alle offerte personalizzate
  • il 74% degli utenti si sente frustrato quando non trova immediatamente ciò che sta cercando
  • il 40% sono più propensi ad acquistare su siti che personalizzano l’esperienza di navigazione/acquisto dell’ utente sul proprio sito

Sono dati da prendere con le pinze, visto che in America sono 5 anni avanti a noi, ma bisogna pensare con la testa proiettata al futuro!

Se vuoi saperne di più sul mondo dell’e-commerce, scarica gratuitamente l’e-book che trovi qui sulla destra.

Stefano Pelati
Stefano Pelati
Co-fondatore di SOS Conversioni e fondatore di easyadwords.it con oltre 5 mln di budget gestiti in AdWords, dal 2008 aiuta imprese ed eCommerce a migliorare i propri risultati online attraverso test e lead generation.